Nel 1935 illustra con 5 xilografie in tavole fuori testo l’opera di Aldo Palazzeschi, Vita, Novelle, Xilografie di Renato Alessandrini, Firenze, R. Istituto d’Arte, XIII E.F.
Nel 1937 consegue il diploma del Corso Superiore di Arti Grafiche dell’Istituto d’Arte di Firenze. Insegnante.
Ebbe come maestri gli incisori Franco Chiappelli e Pietro Parigi.
Ha partecipato ai Littoriali dell’Arte dal 1935 al 1938; alla Mostra del bianco-nero del G.U.F. di Modena. Secondo Premio ai Littoriali dell’Arte del 1937; quinto classificato ai Littoriali del 1935; vincitore del Concorso per la decorazione ad affresco del salone centrale della Biennale Veneziana del 1940.
Nel 1940 comincia a esporre e nel 1941 viene chiamato alle armi, finisce a Pola dove rimane fino all’8 settembre 1943.
Nella primavera del 1942 partecipa A Roma, alla Prima Mostra degli Artisti Italiani in Armi, presenta il dipinto Feriti che ricordano il combattimento, e le acqueforti: Riposo in caserma; Mattino in un accampamento; Rancio di tappa.
Nel 1949 finalmente ha potuto avere uno studio proprio a Firenze e riprendere l’attività.
Sue opere e notizie bio-bibliografiche sono inserite nel Dizionario d’Arte Sartori.
Sito internet: www.dizionariodartesartori.it