Boccalari Benito. xilografo.
Nato a Modena nel 1888 vi muore nel 1964, Nel 1936 risulta professore incisore capo d’Arte per le terrecotte al R. Istituto d’Arte “A. Venturi” di Modena.
Nel 1912 figura alla X Biennale di Venezia, con la scultura in pietra “Autoritratto”.
Nel 1922/1923 illustra con numerose xilografie il volume di: L. Sterne, La vita e le opinioni di Tristano Shandy, Roma, A.F. Formiggini, con xilografie di B.B.
Nel 1923 illustra con numerose xilografie il volume di G. A. Bürger, Le avventure del Barone di Münchausen,, edito da Formiggini a Roma, nella collana “Classici del Ridere.
Con la xilografia: La Processione, partecipa nel 1924 - Esposizione Annuale Novembre - Dicembre 1924, Milano, Soc. Belle Arti - catalogo mostra.
Nel 1924 sulla rivista “Xilografia”, diretta Francesco Nonni a Faenza, vengono pubblicate le sue xilografie originali: I passeri, Pratoline, Il focolare,
Nel 1924 figura alla XIV Biennale di Venezia, con la xilografia “La folla”.
Nel 1925 illustra il volume: Margherita D’Angoulème, Regina di Navarra. Eptamerone, con xilografie di Benito Boccalari, Roma, A. F. Formiggini, 2a ed.: 1931, pp 312 (Classici del Ridere - 15).
Nel 1925 sulla rivista “Xilografia”, anno II, diretta Francesco Nonni a Faenza, viene pubblicate la sua xilografia originale: Giulia (quattro legni).
Nel 1925 - Cesare Ratta, a cura, Gli adornatori del libro in Italia, Volume II, seconda edizione con 75 tavole aggiunte, Bologna, viene pubblicata la xilografia originale: Alba, e le xilografie: La rete, Febbraio, Marzo, Maggio, Luglio.
Nel 1925-1926 pubblica la raccolta: Dall’Alto, dieci xilografie di Benito Boccalari, prefazione di Francesco Sapori, impresso per cura di Cesare Ratta, direttore della Scuola d’Arte Tipografica del Comune di Bologna.
1925-26 - Cesare Ratta, a cura, Gli adornatori del libro in Italia, Volume III, Bologna, tavv. 52, 53, 54, 56, 57.- La serva padrona, xilografia. 52 - La guerra, xilografia, 53. - composizioni decorativa da: Le avventure del Barone di Munchausen, Formiggini. 54. - composizioni decorativa da: Le avventure del Barone di Munchausen, Formiggini. 56 - Finali da: Le avventure del Barone di Munchausen, Formiggini. 57.
Nel 1926 sulla rivista “Xilografia”, anno III, diretta Francesco Nonni a Faenza, viene pubblicate le sue xilografie originali: La folla, La processione.
1926 illustra i volumi: - Arrigo Heine, Pagine autobiografiche. Trad. di M. De Vincolis, xilografie di Benito Boccalari, Roma, Formiggini editore, 1926 - A. Tassoni, Opere minori, a cura di G. Nascimbeni e G. Rossi, xilografie di Benito Boccalari, Roma, Formiggini editore, tre volumi.
Viene pubblicata la xilografia originale: “Rose” (tavola X) nel 1927-1928 -La Moderna Xilografia Italiana. Venticinque Tavole incise da 23 Artisti del bulino. Con Commento di Francesco Sapori. Quarta Cartella. A cura e spese di Cesare Ratta, Direttore della Scuola di Arte Tipografica del Comune di Bologna.
Nel 1928 figura alla XVI Biennale di Venezia, con la xilografia “La piazza grande di Modena”.
nel 1930, Ettore Cozzani,sul numero doppio de L’Eroica, nn. 144/145, ago.-set., dedica una prosa a Boccalari, e pubblica le xilografie: La Farfalla, Il Cimitero, L’omicidio, La Rete,La Fiera, La Processione, Il Campanile, La Folla, La Piazza Grande di Modena.
1931 - Antonio Anile, Nuovi sonetti religiosi, molte e belle xilografie originali di Benito Boccalari, Milano, L’Eroica.
Nella primavera del 1932,espone alla Prima Mostra dell’Incisione Italiana Moderna, a Firenze, con le xilografie: Il Cimitero, Iniziali per un’edizione Virgiliana.
Nel 1932 partecipa alla XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, con la xilografia: Il Duomo di Modena, e con xilografie “in cartella”.
Dal 30 ottobre 1932 figura con xilografie, alla IIa Mostra Sindacale d’Arte dell’Emilia Romagna, presso il nuovo edificio scolastico “Rosa Maltoni Mussolini” di Forlì.
Nel 1932 figura alla Mostra, “Les xjlographes Italiens et Belges”,8° Salon de l’Association des Xylopraphes Belges, a Bruxelles (Belgio).
Nel 1933 figura alla Mostra “Esposizione italiana del bel libro della illustrazione e del manifesto illustrato”, presso il Palais de Beaux Arts, a Bruxelles (Belgio).
Nel 1933 figura alla Mostra “Sucasnà Europskà Grafika VI: Italia”, presso il Muzeum Vychodoslovenchè,a Kosice.
Nel 1934 figura alla XIX Biennale di Venezia, con le xilografie: Dall’alto, e Il mio teschio, è presente anche con una cartella nella sezione “Albo e cartella di Bianco e Nero”.
Nel 1935 figura alla Mostra “Le bois gravè Lyonnais”, presso Bibliotheques de la Ville de Lyon,a Lione.
il suo nome viene considerato su un articolo sulla xilografia italiana firmato da Luigi Servolini, comparso su: 1935 - Luigi Servolini, La xilografia italiana oggi, Napoli, Cimento, anno XIV, vol. XIII, n. 141, 5 aprile 20 aprile, pp. 35/36.
Viene pubblicata la riproduzione della sua xilografia: La piazza grande di Modena.1935 - Cesare Ratta, a cura di, Collezione dei “Quaderni Ratta” Numeri otto e nove riuniti. Volume contenente centotre incisioni su legno originale di trentotto artisti. In appendice diciassette lavori di allievi giovanissimi. (103 xilografie - 17 opere di giovanissimi). Bologna.
Illustra con numerose xilografie originali nel 1936 - Ugo Roli (Fiordaliso), Falèster, Poesie dialettali modenesi, Modena, Dante Cavallotti Editore, edizione in 500 esemplari numerati firmati, esemplare: n. 180. Tutte le xilografie sono del Prof. Benito Boccalari di Modena e riprodotte con i legni originali meno le “Iniziali” e il “Campanile”.
Nel 1936 figura alla “Mostra dell’Incisione Italiana Moderna”, presso Padiglione delle Esposizioni,ad Abbazia.
Nel 1936 figura alla XX Biennale di Venezia, con la xilografia: Traino di un cannone.
Dal 4 novembre al 31 dicembre 1936, partecipa alla Quinta Mostra Interprovinciale del Sindacato Fascista Belle Arti Emilia Romagna, che si tiene a Bologna, nel Palazzo del Podestà, con Sette avori,
1936 - Quinta Mostra Interprovinciale del Sindacato Fascista Belle Arti Emilia Romagna, catalogo mostra, Bologna, novembre - dicembre, p. 47,
Incide in xilografia nel 1938 per il volume di P. Vergili Maronis. Bucolica, Georgica, Aeneis, Mantova, Accademia Virgiliana, numero tre tavole, 19 fregi, 26 capilettera.
Partecipa con le sculture in piombo: Vitellino, Puledro, Autoritratto, Fanciulla, dal 16 aprile al 7 maggio 1939 alla VII Mostra Provinciale d’Arte XXV Triennale d’Incoraggiamento, a cura del Sindacato Interprovinciale Fascista belle Arti Emilia - Romagna (Sezione di Modena), presso la Casa dei Professionisti e Artisti di Piazzale Boschetti a Modena.
Nel 1939 figura alla Mostra “Esposizione di incisioni italiane nell’America Centrale e Meridionale (Exposiciòn de Grabados)”, a cura della Biennale di Venezia, varie sedi, mostra itinerante in Venezuela e Messico.
Nel 1948 figura alla Biennale di Venezia, con 2 incisioni.
Nel 2003 viene esposta la sua xilografia: La folla (1923). nella mostra a cura di Alida Moltedo Mapelli, “Paesaggio Urbano. Stampe italiane dalla prima metà del ‘900 da Boccioni a Vespignani”, che si tiene dal 25 settembre al 23 novembre, nella Calcografia di Roma.
La Calcografia Nazionale di Roma, conserva sue incisioni originali,
Sue xilografie al Museo della Xilografia di Carpi.
Bibliografia:
1912 - Catalogo della X Biennale di Venezia, p. 50.
1922 - Il focolare di Casa nostra, Famiglia degli artisti, Modena, maggio.
1922/1923 - L. Sterne, La vita e le opinioni di Tristano Shandy,Roma, A.F. Formiggini, con xilografie di B.B.
1923 - G. A. Bürger, Le avventure del Barone di Münchausen, tre volumi, Roma, A.F. Formiggini, con xilografie di B.B.
1924 - Esposizione Annuale Novembre - Dicembre 1924, Milano, Soc. Belle Arti - catalogo mostra.
1924 - Francesco Nonni, Xilografia, anno I, Faenza, n. 12, (xilografie originali).
1924 - Catalogo della XIV Biennale di Venezia, p. 30.
1925 - Francesco Nonni, Xilografia, anno II, Faenza, n. 131, (xilografie originali).
1925 - Cesare Ratta, a cura, Gli adornatori del libro in Italia, Volume II, seconda edizione con 75 tavole aggiunte, Bologna, tav. 16, 32, 33, 34.
1925 - Margherita D’Angoulème, Regina di Navarra. Eptamerone, con xilografie di Benito Boccalari, Roma, A. F. Formiggini,2a ed.: 1931, pp. 312 (Classici del Ridere - 15).
1925-1926 - Dall’Alto, dieci xilografie di Benito Boccalari, prefazione di Francesco Sapori, impresso per cura di Cesare Ratta, direttore della Scuola d’Arte Tipografica del Comune di Bologna.
1925-26 - Cesare Ratta, a cura, Gli adornatori del libro in Italia, Volume III, Bologna, tavv. 52, 53, 54, 56, 57.
1926 - Francesco Nonni, Xilografia, anno III, Faenza, n. 304, 305, (xilografie originali).
1926 - Arrigo Heine, Pagine autobiografiche. Trad. di M. De Vincolis, xilografie di Benito Boccalari, Roma, Formiggini editore,
1926 - A. Tassoni, Opere minori, a cura di G. Nascimbeni e G. Rossi, xilografie di Benito Boccalari, Roma, Formiggini editore, tre volumi.
1927-1928 -La Moderna Xilografia Italiana. Venticinque Tavole incise da 23 Artisti del bulino. Con Commento di Francesco Sapori. Quarta Cartella. A cura e spese di Cesare Ratta, Direttore della Scuola di Arte Tipografica del Comune di Bologna.
1928 - Catalogo della XVI Biennale di Venezia, p. 102,
1930 - Ettore Cozzani, Benito Boccalari, Milano, L’Eroica, nn. 144/145, ago.-set., copertina xilografia, pp. 37/44, 4, 12, 18, 28, 34, 40, 46, 58, tavv. f.t.
1931 - Antonio Anile, Nuovi sonetti religiosi, molte e belle xilografie originali di Benito Boccalari, Milano, L’Eroica.
1932 - Catalogo della Prima Mostra dell’Incisione Italiana Moderna, Firenze, Istituto Italiano del Libro, p. 20.
1932 - XVIII Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia, catalogo mostra, p. 146., 153.
1932 - XVIIIa Biennale di Venezia, L’Artista Moderno, Torino, n. 16, p. 290 (ill.), 296 .
1932 - F. G., IIa Mostra Sindacale d’Arte dell’Emilia Romagna, Forli, Il Rubicone, anno I, n. 5 novembre, pp.nn.
1933 - Galleria Artistica. 60 Xilografie di 38 artisti. Edizione compilata da Cesare Ratta, II° Quaderno, Bologna, da fare.
1934 - Catalogo della XIX Biennale di Venezia, pp. 198, 207.
1935 - Luigi Servolini, La xilografia italiana oggi, Napoli, Cimento, anno XIV, vol. XIII, n. 141, 5 aprile 20 aprile, pp. 35/36.
1935 - Cesare Ratta, a cura di, Collezione dei “Quaderni Ratta” Numeri otto e nove riuniti. Volume contenente centotre incisioni su legno originale di trentotto artisti. In appendice diciassette lavori di allievi giovanissimi. (103 xilografie - 17 opere di giovanissimi). Bologna.
1936 - Ugo Roli (Fiordaliso), Falèster, Poesie dialettali modenesi, Modena, Dante Cavallotti Editore, edizione in 500 esemplari numerati firmati, esemplare: n. 180.
1936 - Catalogo della XX Biennale di Venezia, p. 199.
1936 - Quinta Mostra Interprovinciale del Sindacato Fascista Belle Arti Emilia Romagna, catalogo mostra, Bologna, novembre - dicembre, p. 47,
1938 - P. Vergili Maronis. Bucolica, Georgica, Aeneis, Mantova, Accademia Virgiliana.
1939 - VII Mostra Provinciale d’Arte XXV Triennale d’Incoraggiamento, Sindacato Interprovinciale Fascista belle Arti Emilia - Romagna (Sezione di Modena), catalogo mostra, p. 14, (ill.).
1955 - Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 97/98.
1985 - Paolo Bellini, Storia dell’incisione moderna, Bergamo, Minerva Italica, p. 392.
1987 - Luciana Frigeri Leonelli, Arte Modenese tra Otto e Novecento, Cassa di Risparmio di Modena, pp. 201/202.
1996 - Zeno Davoli, La Raccolta di Stampe “Angelo Davoli”, volume II, Bip-Car, Reggio Emilia, Edizioni Diabasis, p. 22 (ill.), 27/28.
1996 - La Biennale di Venezia. Le Esposizioni Internazionali d’Arte 1895-1965, Milano, Electa, Venezia, Biennale, p. 325.
2003 - Alida Moltedo Mapelli, a cura, Paesaggio Urbano. Stampe italiane dalla prima metà del ‘900 da Boccioni a Vespignani, Roma, Artemide Edizioni, pp. 80, 174/175, 222, 223, 224.
2007 - Stefano Liberati, “Xilografia” (1924-1926) Catalogo Generale, schede biografiche di Nicoletta Di Benedetto, Manduria (TA), Barbieri/Selvaggi - Editori, p. 59, nn. 12, 38, 70, 131, 304, 305.
2015 - Alfonso Panzetta e Francesco Parisi, Scultori & Incisione 1900-1940, catalogo mostra, Il Cassero, Montevarchi, pp. 47, 48, 121.
2015 - Luigi Servolini e il Museo della Xilografia di Carpi. Testo di Simona Santini. Fondazione Italo Zetti., Milano Taccuini di lavoro n. 22, p. 32.