Sue notizie bio-bibliografiche sono inserite nel Dizionario d’Arte Sartori.

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Cainelli Carlo. Pittore e calcografo.

Figura nel dicembre del 1918 alla Mostra del “Bianco e Nero” promossa dalla Soc. “Francesco Francia” di Bologna”,

Dal 30 marzo al 30 giugno 1921, figura alla Prima Biennale Romana, con le incisioni: Paese, Veduta di città, Foro romano.

È presente con le acqueforti La fiera di San Frediano (Firenze); Giorno di festa alle Cascine; Paese; alla mostra La Fiorentina Primaverile, Prima Esposizione Nazionale dell’opera e del lavoro d’arte, che si tiene nel Palazzo delle Esposizioni al Parco di S. Gallo a Firenze dall’8 aprile al 31 luglio 1922.

Nel 1923 partecipa alla Seconda Biennale Romana d’Arte, con quattro impressioni fiorentine: Via Sant’Agostino, Mercatino, La Chiesa dei Frati, Primavera alle Cascine.

L’ora dell’Ave Maria vedi:1924 - Acquisti d’opere d’arte a Venezia per la Galleria Nazionale Cimento, Anno IV, fascicolo XI, aprile, p. 240.

Con le incisioni Roma - Il teatro Marcello, Roma - Piazza S. Maria Maggiore, Porta medioevale a S. Gemignano, Foro Romano, Siena - Porta S. Giovanni, partecipa dal 29 marzo al 16 aprile 1925, alla 1* Mostra dell’Incisione, organizzata dalla “Bottega d’Arte”, di Livorno.

Nel 1927 in: Cesare Ratta, L’arte del libro e della rivista nei paesi d’Europa e d’America, Vol. II, Bologna, tavv. 55, 58, 434.

Viene pubblicato il disegno: Firenze: veduta del Palazzo Pitti (Disegno a creta nera), Roma: L’Arco di Settimo Severo (Schizzo). nel 1935 su: Un po di tutto: Acqueforti, Litografie, Oli, Pannelli, Sculture, Disegni vari, Quaderno sesto e settimo, Cesare Ratta; Bologna.