Allievo a Milano del pittore Alessandro Milesi, è noto anche con lo pseudonimo Enrico Alia. Nel 1936 si trasferisce a Scorzè.
È presente con le acqueforti Ville Veneziane; e Passando; alla mostra La Fiorentina Primaverile, Prima Esposizione Nazionale dell’opera e del lavoro d’arte, che si tiene nel Palazzo delle Esposizioni al Parco di S. Gallo a Firenze dall’8 aprile al 31 luglio 1922.
Nel 1922 partecipa alla XII Biennale di Venezia con 2 incisioni colorate: Passando, L'ora che sogna.
Nel 1931 figura alla I° Mostra del Bianco e Nero del Sindacato Nazionale Fascista di Belle Arti, alla Calcografia di Roma.