frequentò, all'Accademia di Brera, la scuola d'incisione diretta allora da Giuseppe Longhi, suo concittadino e cugino, e fu tra gli allievi che più si distinsero.

Fu consigliere ordinario dell’ I. R. Accademia di Belle Arti di Brera.

nel 1825 fa dono della sua incisione La Sacra Famiglia di Sassoferrato a S. M.I. e R., il quale ricambia con un anello di brillanti.

1831 - Utile Giornale ossia Guida di Milano per l’anno bisestile 1832, p. 305. Incisore di figura di taglio, contrada di s. andrea 809.

Incide circa 80 opere. Sue incisioni:

- il “Trionfo di Davide” dal Domenichino, “La tenda di Dario” da Le Brun, “L’adorazione del vitello d’oro” da Poussin.

- Incide il Ritratto di Sebastiano Erizzo, quale antiporta del volume “Le sei giornate”, edito nel 1805 dalla Società Tipografica de’ Classici Italiani di Milano.

Nel 1808 incide ritratto di Augusta Amalia di Baviera su disegno di Locatelli.

Incide i Ritratti di Salvini, Segneri, e del Bonfadio, quali antiporte dei tre volumi “Raccolta di Prose italiane”, editi nel 1808/1809 dalla Società Tipografica de’ Classici Italiani di Milano.

Nel 1808 incide una delle tavole di llustrazione e i due ritratti di Lorenzo de Medici e Francesco Baldovini, per il volume: Poesie pastorali e rusticali, raccolte ed illustrate con note dal dott. Giulio Ferrario, Milano, Classici Italiani, tavv. f.t.

1808 - Poesie pastorali e rusticali raccolte ed illustrate con note dal dott. Giulio Ferrario. - Milano : Societa tipografica de' Classici italiani, contrada di s. Margherita, 1808. - XXXVIII, [2], 428, [4] p., [5] c. di tav. : ill. calcografiche, 2 ritr. ; 8º. (( - Segn.: [a]⁸ b⁸ c⁴ 1-26/⁸ 27-28/⁴. - Incisioni di P. Caronni, Benaglia e F. Bordiga, cfr. Karlsruhe Virtual Catalog. - Ritr. di Francesco Baldovini e di Lorenzo de' Medici incisi da Paolo Caronni.

Incide il Ritratto di Galileo Galilei quale antiporta del volume “Opere di Galileo Galilei nobile fiorentino”, edito dal 1808 al 1811 in 13 volumi dalla Società Tipografica de’ Classici Italiani di Milano.

Nel 1811 incide il ritratto di Raffaello Morghen

Nel 1812 presenta a Brera ritratto del poeta Pietro Metastasio

Nel 1812 dal Parmigianino, incide Venere allatta Amore.

Nel 1812 c., per il volume: Vite di Illustri Italiani, disegna e incide in ovale il ritratto di: Pietro Metastasio, (Paolo Caronni disegnò ed incise).

Nel 1814 incide “Venere che ruba l’arco ad Amore” dal Procaccini.

Nel 1818 presenta a Brera l'intaglio della stampa di Edelink detta la tenda di Dario. e il ritratto di Luigi XIV.

1818 - incisione desunta dal VI libro dell’Eneide eseguita nel 1818 da Paolo Caronni, allievo di Longhi, che riproduce il dipinto di Charles Le Brun dedicato alla magnanimità di Alessandro Magno

Incide il Ritratto di Carlo Porta, su disegno di G. Longhi, quale antiporta dell’opera “Poesie in dialetto milanese di C. P.”, edito nel 1821 per Vincenzo Ferrario di Milano.

Nel 1822 per l’opera: Vite e ritratti di venticinque uomini illustri, edita a Padova, dalla Tip. della Minerva, incide i ritratti- Maria Theresia Imperatrix, (P. Caronni del et scul).- Catharina II. Imperatrix, (P. Caronni dis ed inc. per Dalla Libera). - Alfredus Magnus. (G. Longhi dis.Caronni, Per Dalla libera, P. Caronni, inc.). - Lodovicus XIV. /Carolo Fhilippo Borbonico / Comiti Atrebatensi / D.D.D. - Nicolaus Bettoni, (Paulus Caronni del et sculp 1817). 1822 - Vite e ritratti di venticinque uomini illustri, Padova, Tip. della Minerva, tavv. f.t.

Nel 1825 da Raffaello incide: La visione di Ezechiello.

- Mosè salvato dalle acque, 1827 c., da Poussin.

Nel 1827 Paolo Caronni (incisore) su disegno di Vincenzo Raggio, Europa consolata da Venere che le presenta Amore, da Andrea Appiani, 1827, acquaforte, 725 x 550 mm

nel 1828 Paolo Caronni (incisore) su disegno di Vincenzo Raggio, Le compagne di Europa inghirlandano il toro, da Andrea Appiani, 1828, acquaforte, 725 x 550 mm - Paolo Caronni (incisore) su disegno di Vincenzo Raggio, Europa si asside sul dorso del toro, da Andrea Appiani, 1828, acquaforte, 725 x 550 mm - Paolo Caronni (incisore) su disegno di Vincenzo Raggio, Europa rapita dal toro attraverso le onde, da Andrea Appiani, 1828, acquaforte, 725 x 550 mm

Nel 1839 per la raccolta di Vincenzo Monti, Opere. Milano, presso Giovanni Resnati, in 6 volumi, incide il ritratto del Monti per l’antiporta del primo volume..

Incide nel 1844 il ritratto di Giovanni Celanese, quale antiporta al suo volume: “Carlo Magno in Italia. Ossia Roma liberata”, Bergamo, Mazzoleni. 2^edizione.