Nasce il 24 maggio 1950 in Brianza.
Dopo il diploma si iscrive alla Facoltà di Architettura presso il Politecnico di Milano dove si laurea nel 1975.
I suoi anni giovanili sono dedicati allo sviluppo della professione di Architetto, attività che attualmente continua a svolgere.
Pur rivestendo un ruolo meno centrale rispetto alla professione d’architetto, l’arte è da sempre stata parte integrante della vita di Giancarlo Colombo, curioso ricercatore nell’ambito dei molteplici linguaggi della creatività.
Parallelamente alla grande passione per la fotografia,con sviluppo, stampa e rielaborazione di immagini in bianco e nero, Giancarlo ha sperimentato varie forme di espressione artistica, utilizzando oli, tempere, acquarelli.
Con la maturità la sua produzione si è ulteriormente articolata, aprendosi alla tecnica dell’acquaforte e all’utilizzo dell’acrilico.
Caratterizzata dalla ricerca di punti di vista inediti e dal un linguaggio artistico molto personale, la sua poetica ha come tema principale i paesaggi mediterranei frequentati per anni andando per isole, a volte navigando, ma anche quelli lombardi delle sue radici brianzole, paesaggi dove la presenza degli alberi dialoga inevitabilmente con il territorio modificato dall’uomo.
Nell’ambito dell’acquaforte, l’artista ha invece dedicato una particolare attenzione al lavoro di scavo nella memoria storica e personale, filtrata da una vena di incantata ironia.