Raccolta delle stampe Adalberto Sartori

Demo Gianni

Torino 21 luglio 1937 - Chieri TO 24 ottobre 2001
Incisore

GIANNI DEMO

Nasce a Torino nel 1937 e si trasferisce in giovane età a Chieri dove apprende i primi rudimenti della pittura grazie al canonico don Burzio, buon pittore. La sua passione per le arti visive si rafforza nello studio del maestro torinese Pontecorvo, che lo induce a conseguire il diploma di grafico pubblicitario e a frequentare il Liceo artistico.

Nel frattempo — siamo negli anni Sessanta — Demo sviluppa un forte interesse per il teatro, nel quale intraprende una brillante carriera di attore che lo vede recitare nei principali teatri italiani con alcune delle migliori compagnie nazionali. Terminato questo periodo, Demo si dedica all’illustrazione collaborando proficua-mente, a Milano, con alcuni dei maggiori editori.

Vicissitudini familiari lo costringono a tornare a Chieri. Qui si appassiona al mondo delle lastre e dei torcbi e l’incisione diventa la sua forma espressiva primaria. E’ il giovane incisore Vincenzo Gatti cbe gli fornisce le prime nozioni sull’esecuzione di una lastra. Si susseguono incontri significativi con artisti già affermati, in particolare Francesco Casorati, Nino Aimone e Romano Campagnoli.

Gli anni Settanta trascorrono nell’indagine e nell’approfondimento, in solitudine, della tecnica dell’acquaforte e nel 1983 apre “Il laboratorio”, spazio destinato a chi desidera condividere le sue conoscenze.

Nel 1984, con Anna Russo, inizia a gestire la galleria “Il quadrato” con l’intento di sostenere e diffondere le arti incisorie.

Nel 1995 una grave malattia lo costringe a interrompere il proprio lavoro. Non rinuncia però a dedicarsi alla costituzione della “Triennale di incisione città di Cbieri” la cui prima edizione si tiene nel 1999.

Nell’ottobre del 2001 Gianni Demo muore a Chieri. Nel 2003 la città gli dedica la II edizione della Triennale di incisione, diventata internazionale.

Anna Rosso

Bibliografia
2015
Incisori moderni e contemporanei. Raccolta di monografie illustrate, Libro Quarto, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Centro Studi Sartori per la Grafica, pp. 114/133
2010
Un segno per 2 ruote. La bicicletta incisa. Prima raccolta, a cura di Arianna Sartori, Mantova, Centro Studi Sartori per la Grafica, ad vocem.
gli-occhiali-eisenstein-e
Demo Gianni - Gli occhiali, Eisenstein e..., 1994
Le sue opere nella nostra raccolta
Risultati trovati: 35
Porta
Demo Gianni - 7
Demo- Autoritratto
Demo Gianni - 6
Passero II
Demo Gianni - 19
Passero I
Demo Gianni - 18
Scarpetta
Demo Gianni - 17
Torino -Chieri: Via Visca
Demo Gianni - 36
1980
Vetreria
Demo Gianni - 21
1980
Muro con balconi
Demo Gianni - 20
1980
Rio Tepice
Demo Gianni - 4
1983
La bicicletta
Demo Gianni - 35
1984
Pericolo
Demo Gianni - 15
1986
Ciabot
Demo Gianni - 32
1986
Sul mio tavolo
Demo Gianni - 22
1986
Demo - Nello studio
Demo Gianni - 11
1986
Ultima sera d’estate
Demo Gianni - 8
1986
Per Clara
Demo Gianni - 10
1987
Melograno
Demo Gianni - 24
1987
Ossessione
Demo Gianni - 23
1987
Lavori in corso
Demo Gianni - 5
1988
Cortile grande (grondaia)
Demo Gianni - 27
1988
Portone
Demo Gianni - 25
1988
Finestra prigione
Demo Gianni - 9
1991
Pensieri su tre immagini
Demo Gianni - 26
1991
Demo - La notte
Demo Gianni - 13
1993
Carta d’identità
Demo Gianni - 28
1993
Demo - Verso la notte I
Demo Gianni - 29
1994
Demo - Verso la notte II
Demo Gianni - 30
1994
Presenze-assenza
Demo Gianni - 31
1995
Lavandino
Demo Gianni - 14
1995
Teschio, II stato
Demo Gianni - 2
1998
Cipolle, II stato
Demo Gianni - 3
1999