Nato a Lucca il 14 luglio 1917. Failla si forma a Firenze da autodidatta, osservando la grande tradizione artistica italiana nelle chiese e nei musei, e poi nello studio del pittore Vagnetti.
Nel 1939 combatte nella Seconda Guerra Mondiale. Imprigionato dai tedeschi nel 1943, riesce a liberarsi e si rifugia nelle Marche, a Pollenza, presso la famiglia materna.
Nel 1945 tiene a Macerata la sua prima personale.
Dal 1946 decide di trasferirsi a Roma, dove esordisce con una personale alla Galleria Chiurazzi nel 1948.
Muore a Roma nel 1987