Nel 1846 disegna su pietra: Carro trionfale per le festività di S. Rosalia nell'anno 1846 (Nre Raineri arch. inv. Gambino dis. su pietra, Palermo Lit. Filippone.
nel 1859 - Ritratto di Amilcare Belotti, bergamasco (Lit. Filippone e Gambino, Palermo, 1859).
nel 1860 c. esegue una serie di ritratti di patrioti/militari, ne firma solo uno: Il Generale Augier (D.co Gambino dis., Lit. Gambino); un altro: ll Generale Carlo Mezzacapo (Pal.o Lit. Gambino); tutti gli altri della ns. collezione non portano indicazioni.
Le uniche notizie che si conoscono provengono dalla didascalia della Pianta topografica della città di Palermo, del 1862, nella quale Gambino si definisce “disegnatore topografico d’ordine del Commendatore Torelli Prefetto della Provincia di Palermo”. La pianta presenta la configurazione urbanistica della città all’indomani della proclamazione del Regno d’Italia.