Francesca Guariso nasce a Montagnana, cittadina medioevale in provincia di Padova nel 1955. Descrive uno straordinario universo femminile espresso da immagini voluttuose, poste sul confine tra illusione e sogno. Trova l’armonia per sé e per chi ha avuto occasione di incontrare e conoscere il linguaggio animato da sottili espressioni di vitali evidenze. Francesca racconta con l’evidente gusto della comicità. Le sue figure sono piuttosto statiche, ma non vi è alcuna tensione: delicato e sinuoso il suo tratto. La compiaciuta opulenza delle bellezze dell’artista spicca come colossale paradosso in una società che sembra stabilmente orientata verso un modello di bellezza femminile efebico e diafano. La dilatazione delle forme non riguarda solo il corpo umano, ma anche i pochi elementi che vengono inseriti all’interno del contesto artistico. Dietro l’irreale amplificazione dei volumi non vi è alcun tipo di riflesso o di modello sociale, ma la pura e semplice ricerca di un piacere ideale. La felicità per Francesca, si esplica nel colorare e nell’illustrare il mondo attraverso le note cromatiche, rivisitate dal filtro della sua emotività. L’arte di Francesca fiorisce in lei o nei corpi delle creature che mette al mondo. L’artista in permanenza presso la Galleria Wiki Arte di Bologna, ha organizzato una personale ogni anno, dal 2013 al 2024. Ha partecipato a mostre collettive e fiere annuali, in ambito nazionale – Montichiari (BS), Paratissima Torino, PaviArt Pavia, Forlì, Cremona – e internazionali – New York, Boston, Miami, Tokio, Salisburgo, Principato di Monaco, Art Fair Lausanne, Bilbao e Pamplona, – riscuotendo ovunque ottimi consensi. Ha recentemente conseguito la laurea in Arti visive e Mosaico presso l’Accademia di Belle Arti di Ravenna.