Due xilografie della nostra raccolta portano stampato il nome di : Maria Lovarini ????
La Lovarini iniziò lo studio della tecnica incisoria frequentando l'Accademia di belle arti di Bologna studiando sotto la guida di Adolfo De Carolis.
1930 - IV Triennale di Milano - Nel 1930 l’Esposizione cambia periodicità, da biennale diventa triennale. Scompaiono le partecipazioni regionali, a favore di una nuova tendenza orientata verso la produzione moderna. L’architettura riveste un ruolo importante con la realizzazione nel parco di tre modelli di case a grandezza naturale: la Casa per le Vacanze di Emilio Lancia e Gio Ponti, la Casa del Dopolavorista di Luisa Lovarini e la Casa Elettrica del Gruppo 7, finanziata dalla società Edison e considerata un simbolo del razionalismo italiano.
Nel 1939 venne assunta in Soprintendenza alle Antichità dell’EtruriaMeridionale (Roma II), dove operò soprattutto nell’ambito del rilievo e restauro di palazzi e monumenti antichi, per poi trasferirsi a Venezia e a Padova dove rimase fino al 1968. Non smise mai di dedicarsi all’attività artistica e continuò la sua attività di progettazione di interni fino agli anni ‘50
Nel settembre 2018, a Spresiano (TV), nell’auditorium Chiesetta ex patronato, si tiene la mostra dedicata a Luisa Lovarini (pittrice, xilografa, designer e architetto di fama nazionale), figlia del letterato Emilio Lovarini. Con presentazione a cura di Andrea Bellieni e Giuliano Simionato.