Carolina Marisa Occari è nata a Stienta (RO) nel 1926.
Ha studiato presso l’istituto d’Arte di Ferrara e il Liceo Artistico di Venezia, quindi l’Accademia di Belle Arti di Bologna,
Nel 1981, trentennale dell’alluvione del Polesine, l’artista espone al Palazzo Roncale di Rovigo su invito dell’Accademia dei Concordi e dell’Amministrazione Provinciale. Marisa allestirà mostre personali a Ravenna, Padova, Mesola, Ferrara, e parteciperà a diverse collettive, in particolare a Ferrara, Firenze e Mantova.
Nel 1991 partecipa, a “Nati sotto Fetonte”, promossa dall’Accademia dei Concordi di Rovigo. Due anni dopo, al Concorso “Premio città di Casale 1994”, promosso dalla Regione Piemonte.
Nel 1995, partecipa alla Rassegna “Il Po del ’900: arte, cinema e letteratura”, nella Sezione “Disegni, acquarelli, incisioni e dipinti”, nel Castello di Mesola. Nel 1996 partecipa alla prima Rassegna nazionale di Grafica presso il Palazzo Grimaldi di Modica (RG). Nel 1998 espone all’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara e a Urbino presso la Saletta “Paolini-Nezzo”. Nel 1999 espone a Città di Chieri (TO), Galleria Il Quadrato.
Nel 2002, a Rovigo, espone all’Accademia dei Concordi, Pinacoteca “Paesaggi d’acqua: Occari/Guercino”. Nel 2003, a Chiavari (GE), alla Galleria d’arte Cristina Busi. Il 2004 espone a Pontelagoscuro (FE), al Centro Civico Sala Orsatti in occasione della pubblicazione del libro di Gina Nalini Montanari “Sulla riva del Po. Memorie di storia vera” in collaborazione con la libreria Sognalibro. Nel 2005 presenta la sua opera incisoria dal 1951 al 2004, a Ferrara, nella Sala Agnelli della Biblioteca Ariostea.
Nel 2006 espone I luoghi della memoria a Cremona, nel Palazzo Comunale Sala Alabardieri; a Rovigo, Pescheria Nuova, La pesante leggerezza delle piccole cose, Omaggio a Carolina M. Occari.
Sue opere si trovano presso l’Accademia dei Concordi di Rovigo, la Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, la Banca d’Italia, il Museo Civico di Bassano, la Civica Raccolta “Bertarelli” di Milano, il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi di Firenze, il Museo Civico di Bagnacavallo.