Nato a Vicenza, l’8 maggio 1937, si dedica tutta la vita, con successo, alla pittura e alla ceramica, ma già dal 1958 s’interessa anche di incisione: a bulino, a puntasecca, acquaforte, litografia, nella bottega di Ottorino Busato. Negli anni 1963-1964 frequenta l’Accademia Internazionale di Salisburgo sotto la guida di O. Kokoschka, per la litografia S. Soucechk e W. Otte, per l’Incisione all’acquaforte K. Moldovan. Alla fine dei corsi gli è conferito il II° e il I° premio Inter. per la litografia. Nel 1965 la Scuola d’Arte e Mestieri di Vicenza lo incarica di istituire e insegnare l’arte grafica nella sede di Vicenza e Thiene (Vi). Già negli anni ‘60 e ‘70 espone le sue incisioni e litografie in mostre qualificate in Italia e all’estero. Le sue opere figurano nelle Biennali d’Arte Grafica a fianco di Carrà, Magnelli, Severini, De Chirico, Savinio, Chagall ecc. Peretti ha fatto parte dell’associazione I.D.I.T. (incisori d’Italia) con C. Carrà, M. Chagall e D. Purificato. Ha creato nuove tecniche calcografiche realizzando i suoi monotipi con matrici a perdere. Durante la sua formazione artistica, in Veneto, in Austria, Toscana e nel sud Francia, fondamentali sono stati alcuni incontri con maestri e critici. Socio della Fondazione Maeght a Saint Paul de Vence, incontra Mirò, Chagall, Max Bill ecc., e diventa amico di Andre Verdet poeta e critico d’Arte di grande levatura; pubblica molte edizioni di arte grafica, fra cui una, con il Club del Cappello di Verona per il Museo di Castelvecchio (VR), diretto da L. Magagnato. Realizza l’edizione d’incisioni e poesie “Lavagne Graffiate” e due cartelle di serigrafie “Spazi sensibili”, edite da Severgnini di Milano, presentate da R. Sanesi. Negli anni ‘80 aderisce al gruppo Inter. formato da operatori d’arte concreta e costruttivista di Milano presentato da N. Di Salvatore. Collabora ed espone alla “Arte Struktura” di Milano. Aderisce dal 1991 al 1998 al gruppo di ricerca “Architetture dell’Immaginario” presentato da B. Munari. Il gruppo organizza molte esposizioni fino ad arrivare a esporre le sue opere alla 46a Biennale Internazionale d’Arte di Venezia a Villa Pisani di Strà (Ve), invitato da “Le Tre Venezie” di Treviso a cura di L. Bortolatto, nella sezione “Memorie e Attese” presentata da R. Gibbs. Produce saggi sulle teorie “La forma del concetto concreto e gestaltico”. Fondamentale il suo incontro con A. Marcolli e N. Di Salvatore con i quali stringe una fraterna e fruttuosa amicizia e collaborazione. Contribuisce attivamente alla mostra antologica di N. Di Salvatore nella Basilica Palladiana a Vicenza nel 1992. Anche Peretti espone nella Basilica Palladiana con noti artisti vicentini. Con A. Marcolli matura l’organizzazione del movimento Decostruttivista. Nel 1996 la Ia esposizione a Gubbio, Palazzo dei Consoli, dal titolo “In Umbria una prima mostra sul Decostruttivismo in Italia e nel mondo”. Presenti G. Balice, W. Ballmer, G. Bulli, G. Fain, A. Garau, A. Marcolli, M.o Massironi, L. Mosso, G. Peretti, V. Simonetti e altri. Nel 1997 è firmatario del manifesto sul decostruttivismo (teorico A. Marcolli) ed espone le sue opere a Venezia, Galleria d’Arte “San Pantalon”, presenti Balice, Ballmer, Bulli, Fain, Marcolli, Massironi, Mosso, Peretti, Simonetti. Attira l’attenzione di H. Formann. Nel 1997 insegna a Cagliari, Villa Satta, per l’Istituto Europeo di Design, collaborando con molti altri artisti, architetti, designs e fotografi al progetto di Marcolli “Environmental Design”. Scrive la sua dichiarazione di poetica sull’arte concreta e decostruttivista, mettendo in evidenza i suoi studi sulla linea diritta e curva. Continuando nella sua ricerca è confortato di aver trovato un suo modello matematico. Dall’ottobre 2000 insegna “Mezzi e metodi della rappresentazione” nella Scuola Politecnica di Design di Milano di N. Di Salvatore. Nel 2012 espone a Creazzo (Vi), sala mostre, Palazzo del Colle, una Personale sul Decostruttivismo. Nel 2013 ordina una personale alla Galleria Arianna Sartori di Mantova. Nel 2017 il Comune di Quinto Vicentino (Assessorato alla Cultura) organizza la mostra “Giorgio Peretti. Opere d’arte grafica di ricerca retrospettiva 1960-2017, l’arte incisa - il segno” nelle Sale Mostra di Villa Thiene, con il patrocinio della Regione Veneto.
Molti sono i cataloghi di mostre personali e rassegne che presentano la sua opera grafica. 1965 - Cat., 2° Bien. dell’Inc.Contemporanea In Italia, “Galleria Taras” dell’ E.P.T, pres. di D. Purificato, L. Servolini. 1966 - Cat., 2° Bien. dell’Inc.Italiana d’Oggi e del Disegno Originale “Ex Libris”, a cura del Comune di Padova e “Incisori d’Italia” di Milano. Testo critico di L. Servolini, Padova. 1967 - Cat., “La Bien. delle Regioni”, mostra Nazionale Rappresentativa: Confronto Inter.; Edizioni “Europa Arte 1967”, a cura di C. E. Bugatti con la collaborazione di P. Koese e M. Bugatti, Ancona. 1970 - Cartella di 7 Xilografie edite dalla “Stamperia dell’Artista” e presentate da P. De Pellegrini, Vicenza. 1970 - Cartella con 12 Incisioni all’acquaforte con Zigaina, N. Tedeschi, N. Finotti, G. Peretti, ecc., edite dal “Club del Cappello”, Verona, pres. di L. Magagnato, Verona. 1970 - Cartella di 5 Incisioni all’Acquaforte “L’allucinante Odissea” edita dal Club del Cappello di Verona, presentata da L. Beretta, Verona. 1971 - Il Venticinquesimo di Fondazione di “O. Busato e la sua Bottega”, Vicenza. 1971 - N. Tedeschi “La Stampa degli Artisti”, Casa Editrice Fiorini, Verona. Volume sull’Inc.all’acquaforte. 1974 - Volume di 8 Incisioni all’Acquaforte e 28 Poesie “Lavagne Graffiate” edite dalla Galleria l’Incontro, Vicenza e presentate a Gubbio (Pg) da U. Moretti. 1980 - Cartella di 12 Incisioni all’Acquaforte e Litografie “Omaggio al Palladio” edite da La Bottega del Busato (Calabro, A. Murer, G. Peretti, N. Pozza, T. Zancanaro, G. Celiberti), presentata da G. Barioli,Vicenza. 1980 - “ Litografia e Calcografia in Vicenza”, testi di S. J. Ferro e S. Maugeri, a cura di “La Bottega del Busato”, mostra Villa Simens-Contarini, Piazzola sul Brenta (Pd), in russo per la mostra itinerante in Unione Sovietica, Vicenza. 1980 - Cat. 1° Bien. di pittura grafica “R. Ferruzzi”, Comune di Torreggia, Assess. alla Cultura F.I.A.C., Federazione Italiana Arti Figurative - Torreggia - Padova - Galleria Marconi. 1983 - Cat. del Museo e della Bien. d’Arte Contemporanea, Struttura, Scultura, Comune di S. Martino di Lupari (Pd), Assess. alla Cultura, Museo Civico d’Arte Contemporanea Umbro Apollonio. 1984 - Due Cartelle di Serigrafie, “Spazi Sensibili” edite dalla Stamperia d’Arte Severgnini di Cernusco sul Naviglio presentate da R. Sanesi, Milano. 1987 - Cat. “Espressioni della Grafica Veneta Contemporanea: Calabro, Carrera, Peretti”, testo di G. Menato per G. Peretti, M. Onorato, Edizione del Comune, Biblioteca Civica e Galleria di Recoaro Terme, Recoaro (Vi). 1988 - Cat., Verifica 8+1” 10 Anni alla Ricerca dell’Arte, Immagine, Parola, Musica: L’espressione di 139 Operatori Italiani e Stranieri, testi di S. Viani, A. Marcolli e B. Munari, Centro Ricerche Artistiche Contemporanee, Mestre (Ve). 1990 - Cat. “Le Mostre Trissinesi e il Collezionismo Vicentino”, Comune di Trissino, Assess. alla Cultura, Trissino (Vi). 1991 - Cat. Gruppo “Architetture dell’immaginario” Gruppo di Ricerca d’Arte Concreta e sulla Percezione Visiva, pres. di B. Munari, S. Campesan, R. De Santi, M. Onorato, G. Peretti, G. Pinna, R. Vecchione; coordinatore del gruppo Prof. N. Pigatto; copertina N. Di Salvatore e Grafie Design G. Peretti. 1995 - Cat., Memorie e Attese 1895-1995, XLVI Bien. Inter. di Venezia, Villa Pisani Strà (Ve). 1995 - Cat. Generale della Bien. Inter. d’Arte di Venezia e per il Centenario della Bien.di Venezia 1895-1985, Venezia. 1996 - Cat., Trieste L’arte Costruisce l’Europa, Arte Struktura, Milano, Costruttivismo, Concretiamo, Inter. per l’unificazione dell’Europa; Opere Esemplari di Sintesi, Formato 20x20. 1996 - Città di Gubbio, Assess. alla Cultura, Istituto Statale d’Arte di Gubbio, Centro Arti Visive “Campo d’osservazione” A.I.C.S. di Gubbio. Decostruttivismo in Umbria, una prima mostra italiana intitolata Decostruttivismo, Palazzo dei Consoli, Gubbio (Pg). 1997 - Cat. Comune di San Remo, Assess. al Turismo Regione Liguria, Assess. alla Cultura, Concretivismo, Concretiamo, Cinevisualismo + Nuova Visualità Inter., a cura di Anna Canali, 100x100 Arte Struktura. Associazione Culturale Arte Struktura Centro Inter. d’Arte Contemporanea, G. Alviani, G. C. Argan, C. Belloli, G. Beringheli, F. Foumier, M. Massironi, A. Veca. 1997 - Manifesto, Galleria d’Arte San Pantalon, Venezia. Mostra d’Arte Decostruttivista, Dichiarazione e presentazione del Manifesto Decostruttivista da Parte del Capo Gruppo Prof. Arch. A. Marcolli “The Manifesto of Deconstructivist Art”, Artisti Espositori e Firmatari del Manifesto Decostruttivista: Balice, Ballmer, Bulli, Fain, Marcolli, Massironi, Mosso, Peretti, Simonetti. 1998 - Volume, a cura di G. Di Genova, Storia dell’Arte Italiana del “900. Generazioni Anni 30. Edizione Bora, Bologna. 2015 - Centro Studi Sartori per la Grafica, Incisori Moderni e Contemporanei, Raccolta di Monografie, a cura di Arianna Sartori, Libro Quarto, Mantova. 2017 - Cat. mostra retrospettiva d’arte grafica, patrocinio, Comune di Quinto Vicentino Assess. alla cultura Regione Veneto, Villa Thiene.
Suoi dipinti e notizie bio-bibliografiche sono inserite nel Dizionario d’Arte Sartori.
Sito internet: www.dizionariodartesartori.it