Frequenta la Scuola del Libro di Urbino, fra le più rinomate per l’arte incisoria.Successivamente si dedica ad un intenso tirocinio che lo conduce non soltanto alla piena acquisizione dell’antica arte della calcografia, ma anche alla consapevolezza delle proprie aspirazioni artistiche.La sua accreditata fama di grande incisore lo porta a collaborare con importanti artisti contemporanei come Alberto Burri, Arnaldo Pomodoro (con il quale realizza il libro-scultura "De Cantare Urbino"), Walter Valentini (insieme al quale realizza il libro-oggetto "Dante Anarca") e, ancora, Giò Pomodoro, Mario Ceroli, Emilio Tadini, Mimmo Rotella, Eliseo Mattiacci, Edgardo Mannucci e Giuseppe Santomaso.Nel frattempo, inizia a dedicarsi con impegno alla pittura e alle sculture su legno.