Raccolta delle stampe Adalberto Sartori

Trabucco Marcello

Volterra (Pisa) 1955 Latina
Incisore pittore scultore architetto

Marcello Trabucco nel suo approfondito lavoro di ricerca sul territorio suggerisce una maniera di leggere i monumenti e le testimonianze dei patrimonio storico ed artistico prevalentemente della regione Pontina. La valorizzazione dei beni artistici e in particolare le immagini presentate fanno riferimento al territorio di Latina, Gaeta, Sabaudia, Sermoneta e Terracina. È quindi nell’interesse per una valorizzazione sempre maggiore del patrimonio artistico locale che va ricercata la motivazione della sua raccolta di incisioni, la scelta dei soggetti, nonché l’utilizzo della tecnica così specifica come quella dell’incisione calcografica. Il fine è stato quello di operare una lettura analitica, su diversi piani, dei monumenti e delle situazioni riprodotte in maniera da metterne in luce non solo il valore architettonico, costruttivo o paesaggistico-ambientale ma di coglierne le complessità e le relazione molteplici che le varie componenti fra loro hanno saputo instaurare.

L’uso della tecnica dell’incisione ha costituito da sempre il mezzo per produrre un’opera grafica destinata alla riproducibilità in relazione alla volontà di facilitare la conoscenza e la diffusione del soggetto illustrato. Se è vero che l’incisione, dopo l’invenzione della fotografia, non costituisce più un mezzo usuale per la riproduzione delle immagini, è pur vero che mantiene un fascino ed ha conquistato una autonoma espressione artistica anche se svincolata dalla riproduzione della realtà.

Pertanto, mentre il disegno costituisce una espressione più veloce ed immediata, l’incisione è una tecnica che implica un approccio più riflessivo, una ricerca continua, che si esalta anche attraverso la specifica conoscenza dei materiali e dei procedimenti impiegati.

Marcello Trabucco è nato a Volterra (PI) nel 1955 risiede e opera a Latina. Ha iniziato a sviluppare ricerche nel campo grafico/pittorico frequentando il Liceo Artistico di Latina, interessandosi principalmente alle correnti artistiche non figurative. Laureato in architettura a Roma, nel 1983, alla professione di progettista ha affiancato la ricerca artistica indagando la dimensione lirico-spaziale delle superfici pittoriche. Le ultime ricerca vertono su composizioni totemiche approfondendo le valenze artistico-simboliche primitive, integrandole nello spazio tridimensionale. Interessato alla trasformazione del paesaggio e del territorio ne ripropone con le incisioni, una lettura analitica, storico-descrittiva; questa ricerca lo hanno portato alla pubblicazione di alcuni volumi.

Mostre recenti

2000 - Latina: “Una cartolina per la pace” arte contemporanea. 2001 - Latina: “Appunti di viaggio” incisioni (personale). Latina: “Geometrie distratte” galleria Futura (personale). Nettuno: “Incisioni a Forte Sangallo” (personale). 2002 - Roma - Gard: “Tracce” con Puma, Furiosi e Togneri. Roma: Horti Lamiani “Radici” (collettiva). 2003 - Roma: Galleria Monserrato “Origini” con Puma, e Zampieri. 2005 - Roma: “Le vie dell’astrazione” Museo della Fanteria. Sabaudia: “Premio Nazionale “Ferruccio Ferrazzi”. 2006 - Latina: Amare, Arte Contemporanea - Scuola Vito Fabiani. Roma: Museo della Fanteria “Micro e Macro” la dimensione nell’arte. 2007 - Latina: “Ricordi incisi” Sale di Nadar. 2008 - Latina: “Percorsi interni” Libreria Piermario &Co. (personale). Roma: Galleria Vista “La gente è astratta o informale?” 2009 - Civitanova Marche: “Segni per Libri”, rettangoli d’amore. 2010 - Pontinia: “Costruire l’opera Latina: “Percorsi interni” Libreria Piermario &Co. (personale). Roma: Galleria Vista “La gente è astratta o informale?” Civitanova Marche: “Segni per Libri”, rettangoli d’amore. Pontinia: “Costruire l’opera d’Arte” Teatro Fellini (collettiva). Latina: Biennale d’arte contemporanea “Premio Sergio Ban” “78 artisti x 78 anni”, Garage Ruspi. 2011 - Matarò - Spagna: “Gravador i incisori”. Maenza: “Il paesaggio disegnato” Palazzo baronale (personale). Latina: “Sentieri d’ascolto” Pitton Arredamenti (personale). Cori: mostra di incisioni calcografiche, Palazzetto Luciani. 2012 - Matarò - Spagna: Mostra incisioni calcografiche Taller de Gravat de Matarò. Roma: Associazione Internazionale Incisori, mostra incisioni. Parma: “Artisti in mostra” Fiera di Parma. Norma: “Il paesaggio come storia” Museo Archeologico (personale). Berlino Reuss Galerie Auguststrasse: mostra collettiva. Latina: Biennale d’arte contemporanea 2°Premio Sergio Ban. 2013 - Sermoneta: “Gli Amici di Sergio”, Il Pomarancio. Bassiano: “Disegno del tempo” incisioni Taverna il Torrione (personale). Latina: Federlazio “Granelli di sabbia” retrospettiva (personale) MAD Impresa. 2014 - Latina: “Linea di galleggiamento” Hotel Miramare (personale). Roma: Triennale, Chiostro San Pietro in Vincoli. Latina Borgo Sabotino Antiquarium Procoio: “MAD, OdisSea Contemporanea 2014”, installazione. Anzio: “Aqua Ipsum”, Villa Sarsina con Giuseppe Fucsia. Ardea: Raccolta Manzù, GNAM (personale) MAD. L’Arte ed il territorio. 2015 - Latina: MAD@pazio11 (collettiva). Norma, Valvisciolo e San Felice Circeo: “MAD, OdisSea Contemporanea” e “MAD OdisSea Winter” Latina Scalo, Tor Tre Ponti, Consorzio per lo Sviluppo Industriale Roma-Latina. Nettuno: Il Dilemma degli elementi, mutabili ed immutabili, Villa Sarsina. 2019 - Mantova, Arianna Sartori Arte, Incisioni di storia e paesaggio, personale a tre con P. Marafini e M.Volpe.

Bibliografia
2000
Marcello Trabucco. Appunti di viaggio. Le forme della Storia. Presentazioni di L. Ployer, P.G. Sottoriva, Latina
2002
Marcello Trabucco. Incisioni al Forte Sangallo, testi di Vincenzo Vuri, Vincenzo Scozzarella,pieghevole mostra, Comune di Nettuno.
2015
Alberto Serarcangeli - Marcello Trabucco. Ninfa. La persistenza della memoria. Incisioni calcografiche, disegni & dipinti. Catalogo mostra, Latina, Fondazione Roffredo Caetani, pp.nn.
latina-terracina-castello-frangipane-o-rocca-traversa
Trabucco Marcello - Latina - Terracina, Castello Frangipane o Rocca Traversa 1992