Raccolta delle stampe Adalberto Sartori

Costa Antonio (800)

San Secondo PR 1804 - Venezia 1875
incisore

Allievo dello Studio Isac e Toschi dal 1819, incide numerosi bulini di traduzione (Correggio, Veronese).

Collabora con le sue tavole alle imprese editoriali del tempo Il Vaticano descritto e illustrato del Pistolesi, il Luca Longhi illustrato da Alessandro Cappi (Resurrezione di Gesù Cristo), La Reale Galleria di Torino del d'Azeglio (Maria Maddalena da Rubens, Cena in casa di Simone da Veronese).

L'Annunciazione dal Correggio, eseguita per commissione sovrana, fu premiata nel 1839 all'Accademia di Milano.

Lavora a Roma, Torino, Firenze.

Nel 1849 assume la direzione della Scuola d'incisione di Venezia, ove si stabilisce.

Bibliografia
1949
Armando Pelliccioni, Dizionario degli Artisti Incisori Italianiii (dalle origini al XIX secolo), Carpi (MO), Gualdi, e F., p. 66
1955
Luigi Servolini, Dizionario Illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Gorlich, p. 223;
1985
Paolo Bellini, Storia dell’incisione moderna, Bergamo, Minerva Italica, p. 409
1996
Floriana Cioccolo, Il breve magistero di Carlo Raimondi, “Città di Brera, due secoli di incisione”, Editoriale Giorgio Mondadori, Milano, pp. 108/117.
1999
Zeno Davoli, La Raccolta di Stampe “Angelo Davoli”, volume III, Cas-D, Reggio Emilia, Edizioni Diabasis, p. 207/210 con ill.
cena-in-casa-di-simone-il-fariseo-p-caliari-pin-l-metalli-del-a-costa-scul-sca-toschi
Costa Antonio (800) - Cena in casa di Simone il fariseo, (P. Caliari pin., L. Metalli del., A. Costa scul. sc.a Toschi)